Programma in dettaglio:

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SABATO 09 settembre

 

Ritrovo di tutti i partecipanti alle ore 07.00 nel Parcheggio scuola media e partenza in direzione di Torino con soste lungo il percorso . Arrivo a Stupinigi alle ore 10.00 circa e incontro con la guida per la visita della Palazzina di Caccia. Durata della visita circa 1 ora e ½.

 

Residenza Sabauda per la Caccia e le Feste edificata a partire dal 1729 su progetto di Filippo Juvarra, la Palazzina di Caccia di Stupinigi è uno dei gioielli monumentali di Torino, a 10 km da Piazza Castello, in perfetta direttrice. Costruita sui terreni della prima donazione di Emanuele Filiberto all'Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro (1573), è oggi proprietà della Fondazione Ordine Mauriziano, un ente governativo dedicato alla sua conservazione e valorizzazione. Riaperta al pubblico dopo importanti lavori di restauro, la Palazzina di Caccia -fra i complessi settecenteschi più straordinari in Europa- ha piena dignità museale con i suoi arredi originali, i dipinti,i capolavori di ebanistica e il disegno del territorio.

La costruzione della Palazzina di Caccia inizia nel 1729 su progetto di Filippo Juvarra, e continua fino alla fine del XVIII sec. con  interventi di ampliamento e completamento di Benedetto Alfieri e di altri architetti quali Giovanni Tommaso Prunotto, Ignazio Birago di Borgaro, Ludovico Bo, Ignazio Bertola. Testimonianza eccezionale dello spirito del tardo Juvarra e di Benedetto Alfieri, si specchia e ritrova nel rococò internazionale delle residenze reali europee.
È luogo di loisir per la caccia nella vita di corte sabauda, sontuosa e raffinata dimora prediletta dai Savoia per feste e matrimoni durante i secc. XVIII e XIX, nonché residenza prescelta da Napoleone nei primi anni dell’800. Agli inizi del XX secolo è scelta come residenza dalla Regina Margherita, e dal 1919 è anche sede del Museo dell’Arredamento.
Costituisce l’elemento eminente del patrimonio storico-artistico mauriziano.

 

 

Al termine visita libera del parco .

 

Il giardino venne progettato sul modello francese nel 1740 da Michel Benard, direttore dei Reali Giardini, che riuscì ad elaborare il pensiero juvarriano di spazio aulico dinamicamente collegato con l'ambiente venatorio circostante. Nell'800 perse gradualmente la sua formalità e geometria per trasformarsi in parco paesistico in base allo stile introspettivo inglese.

 

A seguire, con il pullman si raggiungerà il Parco del Valentino per il pranzo al sacco.

Pomeriggio libero per visitare Torino.

 

Al termine trasferimento in hotel e sistemazione nelle camere riservate presso:

HOLIDAY INN TURIN CORSO FRANCIA

Cena 3 portate con bevande ½ di acqua, ¼ di vino e caffè a persona. Pernottamento.

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DOMENICA 10 settembre

 

Al mattino presto dopo la prima colazione partenza per il Forte di Fenestrelle.

 

La visita alla Fortezza inizierà alle ore 9 e terminerà alle ore 16 circa.

 

Visita del Forte San Carlo, ripercorrendo per intero la meravigliosa e panoramica “Scale reale” collocata sul tetto della famosa scala coperta. Visita le ridotte Santa Barbara, Porte e Ospedale e gli angoli più caratteristici della “Scala Coperta” dei 4000 scalini. Si sale fino a quota 1800 mt. dove finisce la fortezza, per visitare minuziosamente il Forte Valli. Nel pomeriggio, si scende, percorrendo la Strada dei Cannoni dentro la bellissima pineta che costeggia il Forte di Fenestrelle.

 

A fine visita, inizio del viaggio per il rientro con arrivo previsto in serata.

 

Quota di partecipazione ipotizzando 50 partecipanti paganti € 120,00

Supplemento camera singola € 30,00

Necessario il tesseramento per i non iscritti € 10,00

 

Comprende :

• ingresso e visita guidata alla Palazzina di Caccia di Stupinigi di 1 ora e ½ circa e al parco.

• ingresso e visita guidata al Forte di Fenestrelle durata 7 ore

• Sistemazione in hotel presso Holiday Inn Turin Corso Francia in camera doppia con trattamento di mezza pensione bevande incluse ai pasti

• City Tax del Comune di Torino

• Assicurazione Medico Bagaglio I4t

• Sistemazione in singola in hotel in mezza pensione per l’autista

 

Non Comprende :

• mance, extra personali e tutto quanto non espressamente menzionato.

 

N.B.: Si consiglia di indossare scarponcini o scarpe da trekking.